PROGRAMMA
Partendo da un’analisi dei reportage che hanno segnato la storia del giornalismo, si approfondiranno le differenti metodologie e forme di scrittura del genere giornalistico. Un confronto tra gli scritti dei maestri del secolo scorso e quelli contemporanei permetterà di comprendere l’evoluzione dello stile reportagistico dagli albori sino ai giorni nostri. Infine, si prenderanno in esame gli aspetti tecnici imprescindibili della scrittura reportagistica e si cercherà di comprendere cosa è il reportage e come si sviluppa.
Durante la prima lezione, interverrano la project manager di InsideOver Laura Lesèvre, il caporedattore de ilGiornale.it, Andrea Indini, Matteo Carnieletto, responsabile di InsideOver, che spiegheranno come funziona la redazione e il rapporto con i collaboratori.
L’ospite che interverrà durante la prima lezione è Fausto Biloslavo, storico reporter italiano, che grazie all’esperienza maturata durante la sua straordinaria carriera sarà in grado di fornire un quadro dettagliato e di farsi testimone di come si è sviluppato il reportage negli anni.
- Cenni tecnici e storici: cosa è e come si scrive un reportage e perché il reportage oggi?
- Prima presentazione delle idee per il reportage da realizzare
- Intervento di di Fausto Biloslavo, reporter di guerra
- Intervento di Laura Lesèvre, project manager InsideOver, Andrea Indini, caporedattore ilGiornale.it, Matteo Carnieletto, responsabile InsideOver
Un reporter, al giorno d’oggi, non può limitarsi ad avere un’ottima padronanza della scrittura reportagistica, ma deve anche essere flessibile e poliedrico nell’utilizzo dei nuovi strumenti e linguaggi digitali. In virtù di ciò, verrà analizzato il video reportage e, con l’ausilio delle proiezioni di alcune parti di servizi giornalistici e documentari, verranno confrontati e spiegati i diversi modelli e format di reportage video. Dopo l’introduzione teorica, verranno approfonditi gli aspetti pratici e tecnici del mondo del videogiornalismo. Nello specifico, verranno toccati i seguenti temi: come il giornalista può coniugare il lavoro di videomaker e di cronista, come si realizza uno stand-up, in che modo deve comparire il reporter all’interno del servizio, come si scrive un voice-over, come si scrive un videoreportage e come il giornalista deve lavorare con il montatore nella fase finale di editing del lavoro. In questo modo, allo studente verrà spiegato nel dettaglio tutto l’iter di realizzazione di un video reportage.
Durante la seconda lezione interverrà Marco Maisano, ex collaboratore di InsideOver e oggi autore e protagonista del programma Piacere Maisano. Promotore di uno stile narrativo televisivo basato sul racconto in prima persona, grazie al suo contributo verranno approfonditi i vari aspetti del videogiornalismo nelle sue diverse sfaccettature.
- Discussione sulle idee del reportage di ogni studente
- Aspetti tecnici e pratici del videogiornalismo
- Ospite: Marco Maisano, autore e protagonista del programma Piacere Maisano
Prima di addentrarsi nelle specifiche del lavoro sul campo, un passaggio imprescindibile per la buona riuscita di un lavoro giornalistico che sia esso un’inchiesta o un reportage è saper individuare una storia da raccontare. Durante la terza lezione ci si porranno le seguenti domande: come si individua una storia da raccontare? Come ci si prepara alla realizzazione di un reportage? Come si accede alla storia? Come si trovano dei contatti di fiducia capaci di accompagnarci dentro quella realtà? Ci si interrogherà anche circa il miglior modo di procedere alla stesura di una proposal e sulla preparazione di uno storyboard da seguire durante la realizzazione di un servizio. Queste sono domande fondamentali per la buona riuscita di ogni lavoro giornalistico.
Dal momento che non esistono unicamente gli esteri ma è necessario avere uno sguardo approfondito e curioso anche sulla realtà italiana, Floriana Bulfon, pluripremiata giornalista dell’Espresso e autrice del libro “Casamonica. La storia segreta”, edito da Rizzoli, interverrà durante la terza lezione raccontando la sua esperienza di cronista e reporter specializzata nel raccontare storie riguardanti la criminalità organizzata e le realtà di disagio e sofferenza in Italia.
- Le domande necessarie per individuare una storia, immergervisi per raccontarla e come strutturarla per proporla
- Ospite: Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta
Una volta appreso cos’è il reportage e in che modo ci si deve preparare per la sua realizzazione, si arriverà ad analizzare nel dettaglio il lavoro del reporter sul campo. Una volta che si inizia a lavorare ”sul terreno”, si entra nella fase più delicata di tutta la realizzazione del reportage. Nel momento in cui si fa il proprio ingresso in un contesto socio-culturale nuovo sono tantissimi gli interrogativi che occorre affrontare per poter realizzare al meglio il proprio lavoro. Dagli aspetti tecnico-professionali, come l’approccio con gli intervistati e la catalogazione del materiale raccolto, a quelli di carattere etico-personale, durante questa lezione si cercherà di accompagnare gli studenti in un ipotetico viaggio, affrontando con loro ogni possibile difficoltà che si troveranno ad affrontare nel momento in cui dovranno procedere alla realizzazione in modo individuale del proprio reportage. Verrà inoltre spiegato come in un unico viaggio un giornalista debba oggi essere capace di raccogliere documentazione utile a realizzare non solo reportage scritti, ma anche servizi video e contenuti radiofonici.
Durante la quarta lezione, inoltre, i partecipanti inizieranno a proporre le idee per il reportage da realizzare al termine del corso tramite il finanziamento di InsideOver.
Nella quarta lezione, insieme a Giampaolo Musumeci, giornalista di esteri e oggi autore e conduttore dei programmi di Radio24 “Nessun luogo è lontano” e “Io sono il cattivo”, si approfondiranno i vari aspetti inerenti alla raccolta delle notizie e alla stesura della storia. Musumeci, attraverso la sua esperienza di reporter, docente e redattore, sarà in grado di rispondere e dare informazioni esaustive e articolate su tutti gli aspetti della realizzazione di un reportage, dalla fase di ricerca sul campo a quella di editing in redazione.
- Dopo l’individuazione di una storia: il lavoro sul campo e la raccolta di informazioni
- Prime proposte di reportage da realizzare alla fine del corso tramite finanziamento
- Ospite: Giampaolo Mesumeci, giornalista di esteri e autore e conduttore di programmi radiofonici
La prima parte della quinta lezione sarà dedicata al rapporto tra il reporter e il mondo editoriale. La seconda parte della lezione sarà incentrata sulla parte finale del lavoro di ogni reporter: la presentazione del proprio materiale alle testate giornalistiche con cui collabora già o con cui vorrebbe intraprendere una nuova collaborazione. Verranno dunque affrontati i seguenti quesiti: come proporre lavori alle redazioni? Come impaginare e mandare in visione il materiale? Come condividere e promuovere la pubblicazione di un reportage?
Durante la quinta lezione, interverranno Laura Lesèvre, Andrea Indini e Matteo Carnieletto, redattore de ilGiornale.it e responsabile di InsideOver, che parleranno con gli studenti del ruolo dell’editore, della stampa on-line e delle sfide del futuro del giornalismo. Verrà anche data una panoramica esaustiva del rapporto tra i giornali e i reporter illustrando quali sono le storie più ricercate e in che modo presentarle e proporle alle testate.
- Dalla realizzazione del progetto alla sua proposta: il rapporto con l’editoria
- Interverranno Laura Lesèvre, Andrea Indini e Matteo Carnieletto della redazione di InsideOver
L’ultima giornata sarà dedicata completamente alla valutazione dei lavori realizzati.
Al termine della presentazione dei servizi presentati dagli studenti verrà annunciato il reportage migliore che sarà poi pubblicato su ilGiornale.it e su InsideOver.
Inoltre verrà selezionato il pitch che sarà finanziato da InsideOver nei mesi successivi.
- Presentazione del lavoro realizzato dagli studenti e valutazione del reportage migliore da pubblicare
- Presentazione delle idee di reportage da realizzare e valutazione della redazione per il finanziamento
Oltre alle lezioni frontali in classe ogni partecipante avrà a disposizione anche un’ora e mezza one to one con il docente su skype per un ulteriore confronto sullo sviluppo del lavoro