Life Jackets
Giubbotti rossi ed arancioni, dello stesso tipo che troviamo sotto i sedili in aereo o nelle cabine di una nave. Sono giubbotti di salvataggio, che permettono in caso di necessità e di emergenza di salvarsi la vita. “Life jackets” per l’appunto, in inglese. E da anni oramai i life jackets sono associati all’emergenza immigrazione: video, immagini e foto immortalano i tanti disperati in mare raggiunti da motovedette il cui equipaggio, prima di ogni cosa, lancia i giubbotti di salvataggio. È lo scenario, ad esempio, che durante l’apice della rotta balcanica contraddistingue l’Egeo: il blu del mare e l’arancio dei life jackets indossati dai migranti è la più chiara immagine mostrata quando si parla di emergenza immigrazione in Grecia.
Ecco da dove nasce l’idea del reportage “life jackets”, girato nella primavera del 2017 dai reporter Luigi Avantaggiato e Benedetto Sanfilippo. I due giornalisti hanno raccontato gli sbarchi dei migranti sulle coste greche di Lesbo e di Chios. Il reportage, in particolare, ha approfondito entrambi i lati del fenomeno migratorio nel paese ellenico: quello dei profughi, delle loro condizioni e di come vivono, e quello della popolazione greca, schiacciata dalla crisi. Con gli occhi vigili sulle attività delle ONG, che spesso lucrano sopra al traffico dei migranti.
TRASPARENZA
Questo reportage è stato realizzato con il sostegno dei lettori. Qui di seguito tutte le ricevute delle spese sostenute dal reporter